21 marzo 2019

RECENSIONE "L'ULTIMO CAVALIERE. LA TORRE NERA VOL 1" di STEPHEN KING

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!


Come state amici? come stanno procedendo le vostre letture? Io mi sto imbattendo in una serie di gineprai infiniti quasi con una passione masochista. Questo perché sto cominciando una serie di saghe che mi porterò avanti per non so quanto tempo invece di finire quelle che ho cominciato... SONO UNA CASO PERSO!
Oggi, infatti, vi parlo del primo volume della saga de LA TORRE NERA di King che mi incuriosisce da moltissimo tempo ma non c'è mai stato quel richiamo che fanno i libri per essere letti.
E' finalmente giunto il suo momento e adesso non mi resta che parlarvi di quello che ne ho pensato, BUONA LETTURA!!!






TRAMA: Roland il pistolero rincorre l'Uomo in nero attraverso un mondo deserto rovina di un mondo passato e fiorente.
Il suo obiettivo finale è quello di raggiungere la Torre Nera. Lungo il suo viaggio incontri reali e mistici lo accompagnano rendendo la sua meta più difficile da raggiungere.

Titolo: L'ultimo cavaliere
Autore: Stephen King
Casa Editrice: PickWick
Anno: 2017
Pag: 223
Prezzo:13.00 euro






Cosa ne penso...


Primo capitolo di quella che si prospetta essere una lettura lenta ma piena di colpi di scena che ci accompagnerà per 8 volumi.

Ci troviamo in un mondo completamente desertico, inaridito e circondato da un nulla spettrale.
Qui un uomo, un cavaliere, un pistolero, l'ultimo della sua specie, rincorre un Uomo in Nero personaggio criptico e misterioso che diventa suo nemico e "consigliere" in questo mondo.

L'atmosfera che King crea all'interno di queste pagine è molto palpabile, quel senso di secchezza delle fauci, la necessità di acqua e di un colore del mondo diverso dal giallo delle sabbie è molto evidente e quasi asfissiante durante la lettura.
Ma è in questo mondo che si muove Roland il Pistolero.
Di lui King ci racconta qualcosa in quegli squarci che rimandano al suo passato ambientati in un mondo totalmente diverso da quello che vive adesso.
Un personaggio anche lui molto complesso che non si abbandona molto all'empatia né dà la possibilità al lettore di rendersi piacevole.
Nel suo viaggio, o almeno in una parte di esso, Roland è affiancato da un ragazzo che diventa il capro espiatorio proprio per la conoscenza del suo passato.
Un ragazzino impaurito che sembra essere arrivato da un altro mondo improvvisamente e che diventa per lui una sorta di pegno o condanna, la cosa non è molto chiara.

Tutto è poco chiaro, in realtà, in questo volume che è un volume introduttivo con il quale King pone le basi di un mondo e di una realtà sicuramente molto più complessa.
Forse proprio il suo essere introduttivo porta un po' di confusione nella lettura in quanto la sensazione che mi è arrivata è quella di un autore che dà informazioni come se il lettore conoscesse già tutto o parte abbondante della storia.
In questo caso, forse, la brevità del volume non è una cosa a favore della lettura nonostante la curiosità di conoscerne di più di questa storia è molto presente.

I personaggi di cui parlare sono molto pochi, le azioni sono poche, ma nonostante tutto il libro si legge con piacere e con curiosità.
Tutto è sovrastato da un alone di religiosità mistica e un senso di giudizio sociale che, però, ancora non mi è ben chiaro nel suo intento
Mi rendo conto che non si tratta di una chiacchierata molto soddisfacente, ma vi assicuro che i dettagli su cui discutere almeno per ora sono davvero pochi.
Non mi resta quindi che consigliarvi la lettura di un libro che apre le porte a questo mondo così particolare popolato da persone ancora più particolari e rimandare ad una recensione più approfondita quando ci saranno maggiori informazioni da dare.




VOTAZIONE:



Nonostante la poca ciccia del romanzo comunque gli voglio dare un voto sufficiente per la velocità e la capacità di trasmettere sensazioni molto vivide nel corso della lettura.
Ci aggiorniamo, con la Torre Nera, a quando avrò letto anche gli altri volumi, nella speranza che le cose si facciano un po' più complete.Avrei pensato di leggerne uno al mese/mese e mezzo perché dipende sempre dalla lunghezza che King ha deciso di attribuirgli.

Fatemi sapere se avete letto la saga e se avete avuto la mia stessa sensazione leggendo questo primo volume. 

Vi mando un grande abbraccio e vi auguro di fare bellissime letture!!! A presto!

2 commenti:

  1. Vedrai che dal secondo volume in poi ti appassionerai, il primo non era piaciuto molto nemmeno a me...ma vedrai i prossimi!

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    1. Ci vado sulla fiducia allora ;-) Grazie del consiglio!

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