27 giugno 2019

LIBRI IN SOFFITTA #2 ... L'ENIGMA DELLA GIOCONDA di JEANNE KALOGRIDIS

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!


Siete già in vacanza? Avete pensato alle letture da affrontare in questa estate caldissima che si sta diffondendo a macchia di leopardo? O siete sopraffatti dalle piogge torrenziali?
In ogni caso, il post di oggi suggerisce una lettura da ripescare dagli scaffali o dalle soffitte, come suggerisce la mia rubrica. 
Un libro che ho comprato, credo, almeno sette anni fa e che leggerlo è stata una scoperta nonostante l'autrice mi avesse già conquistato con un altro libro, I DIARI DELLA FAMIGLIA DRACULA.
Ma concentriamoci sul libro di oggi e vediamo cosa ne ho pensato di questo libro... 




TRAMA: La Firenze del 1478 è sconvolta dalla Congiura dei Pazzi nella quale muore Giuliano De Medici, fratello del mecenate Lorenzo. Una rivalità nata dal contendersi gli interessi bancari del Vaticano e non solo che è sfociata in un conflitto irrecuperabile e la congiura.
Anni dopo anche un altro evento sconvolge la tranquillità della città, l'arrivo del predicatore Savonarola che fa dei Medici l'oggetto dell'odio dei suoi seguaci.

Titolo: L'enigma della Gioconda
Autore: Jeanne Kalogridis
Casa Editrice: Tea
Anno: 2010
Pag: 551
Prezzo: 10.00 euro






Cosa ne penso...

L'ENIGMA DELLA GIOCONDA è un romanzo storico a tutti gli effetti, già questo identifica il tipo di lettori cui si rivolge il libro pur non essendo così selettivo.

Siamo in una Firenze sconvolta dalla morte di Giuliano de Medici, esponente più in ombra della famiglia che tanto aveva fatto per la città e che per questo diventa bersaglio di invidie e maldicenze.
La congiura dei Pazzi ne diventa un esempio lampante e le conseguenze che ne derivano sono state devastanti per la città, prima, e per i Medici poi.

Dal 1478 in poi, infatti, una serie di eventi drammatici e catastrofici finiscono con il colpire la famiglia Medici che è una sorta di coprotagonista imponente in questo libro, nonostante gli eventi narrati siano collegati ad un'altra voce.

Lisa di Antonio Gherardini, meglio nota come Monna Lisa è la voce narrante di una storia che si fa mano a mano sempre più intricata e complicata.
Sua madre in punto di morte cerca di svelarle dei segreti che la riguardano, il suo animo da adolescente che vuole entrare nel mondo degli adulti la porta ad avvicinarsi ai Medici e a rimanere incastrata nei loro drammi, e suo padre, con l'arrivo di Savonarola, le rende la vita impossibile.
Il tutto è condito da una serie di intrighi storici e politici che ci conducono attraverso una viaggio familiare nel quale non solo si può conoscere la decadenza di una famiglia celebre, ma anche sciogliere gradualmente la matassa degli eventi che vedono Lisa oggetto del romanzo.

Una protagonista forte e ribelle, nonostante la sua giovane età, è quella che la Kalogridis ci presenta attraverso le pagine di un romanzo che nonostante le cento pagine iniziali in cui sembra non si capisca dove si debba arrivare con la storia, cresce e si evolve nel corso delle pagine.
Successivamente tutto viene spiegato e raccontato in modo incalzante e coinvolgente.
La Kalogridis è riuscita ad unire alla Storia una serie di elementi che la trasformano in  un intricato racconto i cui ruoli da spia di alcuni protagonisti, credo, non si distacchino poi tanto dai misteri di corte dell'epoca.

Un tuffo immersivo nel passato di una città che è sempre stata centro di molte rivoluzioni culturali e politiche che l'autrice riesce a raccontarci in modo vivido e reale.Un'epoca di violenza, intrigo politico, misticismo ed estremismo religioso che vengono ricreati sapientemente attraverso un descrittivismo che rende tutto ancora più realistico.

Accanto a Lisa, che fa da anello di congiunzione tra i vari eventi raccontati e che qui non posso dirvi, c'è Zalumma altra figura femminile molto forte orgogliosa e autoritaria nonostante ricopra il ruolo di serva.
Zalumma diventa il punto di forza per Lisa in momenti duri e difficili da sopportare e sua alleata quando arriva il momento di agire e riscattarsi.

Un romanzo in cui si riesce ad avere un quadro della vita di quegli anni, ma che affronta anche alcune tematiche che adesso ci fanno storcere il naso ma che all'epoca erano all'ordine del giorno come ad esempio la violenza sulle donne, la costrizione ad una vita non scelta, la denigrazione religiosa, la considerazione della donna come un oggetto.

Credo che questa possa essere considerata come una lettura che arricchisce e intrattiene allo stesso tempo. Ci arricchisce nel lasciarci alcune informazioni reali e veritiere ad esempio la descrizione dei palazzi Medici, la storia di questa famiglia, l'attività da mecenate di Lorenzo, ci racconta di personaggi importanti come Savonarola e artisti come Leonardo, che ovviamente avrà un ruolo importante nella storia, Botticelli, Michelangelo.
Ci intrattiene nella sua parte misteriosa e di intrigo politico che comunque è intriso di realtà storica.


VOTAZIONE:




Una votazione che forse va a scontrarsi con quanto ho detto nel post, non so, ma è dovuta essenzialmente al finale che credo sia stato eccessivamente frettoloso a fronte di un romanzo che fino alla fine sembrasse avere ancora tanto altro da raccontare (nonostante le sue 550 pagine trascorse).
Ecco una pecca che non ho mandato giù nonostante le qualità positive siano sufficienti per consigliarlo a tutti coloro che amano la storia, i gialli storici e le storie familiari intricate.

Fatemi sapere se avete letto questo romanzo o altro dell'autrice, se vi è piaciuto e se la mia recensione vi ha stuzzicato la ricerca.
Voi cosa state leggendo in questo periodo? Siete da romanzi gialli e thriller o da classici? Da fantasy o da narrativa generale?
Vi mando un grande abbraccio e vi auguro di fare bellissimi viaggi tra le pagine dei vostri libri!!!

24 giugno 2019

TBR RECAP... APRILE - MAGGIO - GIUGNO 2019...

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Fine giugno, altri tre mesi sono passati, ed è tempo di ripercorrere a ritroso le letture scelte per i tre mesi di questa tbr... 
Anche per questa volta sono riuscita a portare a termine l'obiettivo ma la scelta dei libri per i la tbr dei prossimi tre mesi si sta rivelando piuttosto ardua, soprattutto perché mi vengono in mente solo letture che vorrei affrontare nel breve periodo... 😕😕😕
Ma adesso concentriamoci su quanto letto ad APRILE MAGGIO E GIUGNO 2019!


Cosa ho letto in questo secondo trimestre?




ANIMA di  WAJDI MOUAWAD è stata una lettura angosciante ed estremamente forte per me.
Una storia che pur partendo da un brutale omicidio sembra scavare nell'animo umano fino a raggiungere una profondità impensata nel protagonista.
Una ricerca spasmodica di vendetta per l'omicidio della moglie che si trasforma, poi, in una vendetta personale e una ricerca della propria storia attraverso la conoscenza di dolori indicibili e indescrivibili.
Uno stile crudo, diretto, tagliente che lascia molte volte senza fiato anche per l'uso di punti di vista estremamente obiettivi, quelli degli animali di varie specie che hanno a che fare con il nostro protagonista.
Una storia da leggere ma solo per chi ha lo stomaco forte. 





TRILOGIA DELLA CITTA' DI K di  AGOTA KRISTOF anche in questo caso si è trattato di una lettura non straziante, ma sicuramente molto intensa e molto strana... passatemi il termine.
La storia di due (?) gemelli che vivono in simbiosi dopo che la madre li ha lasciati a vivere con una nonna che non hanno mai conosciuto e che si dimostra essere una dittatrice insensibile nei loro confronti.
La trilogia (perché composta da tre piccoli romanzi brevi), ripercorre la vita di uno dei due gemelli che vive quasi come se fosse un robot, non so come definirlo, sembra come se il mondo circostante per lui non valesse nulla, a parte le scelte che lui fa nei confronti delle persone che sceglie di avere accanto.
Un personaggio, quello di Lucas, che nel suo essere freddo e distaccato, almeno apparentemente, nasconde una forte sensibilità e dolore represso.
Una storia incredibile che nel suo snodarsi lascia con un senso di amarezza e non chiarito che ti rimane addosso per giorni. 
Una lettura che mi è piaciuta molto e che ho fatto in brevissimo tempo.





IL BACO DA SETA di ROBERT GALBRAITH è stata una lettura confortevole, una sorta di porto sicuro. In questa seconda indagine Cormoran Strike si trova a dover fare i conti con l'efferato omicidio di uno scrittore malvisto dal mondo dell'editoria londinese.
Nell'atmosfera nevosa di una Londra ricoperta di neve, Cormoran e Robin si trovano a fare i conti con le bugie e le invidie di un mondo apparentemente tutto rose e fiori.
Ovviamente nel corso della narrazione conosciamo anche vicende della vita privata dei nostri due detective, Robin ancora alle prese con le ritrosie del suo compagno, presto marito.
Cormoran con lo spettro della sua ex che adesso si è sposata con il suo ricco amante.
Una storia coinvolgente e dal tono sicuramente meno impegnativo rispetto alle letture precedenti.





L'ENIGMA DELLA GIOCONDA  di JEANNE KALOGRIDIS è stata l'ultima lettura affrontata di questa tbr e di cui potrete leggere la mia recensione Giovedì mattina.
Una sorta di giallo storico/familiare nel quale grandi protagonisti della storia italiana della fine del 400  diventano protagonisti. Sullo sfondo storico della Congiura dei Pazzi e delle sue conseguenze, la vita di Lisa, meglio nota come MONNA LISA viene sconvolta prima da un amore passionale e travolgente, poi da una rivolta mistica popolare che fa dei Medici la sua vittima predestinata.
Una lettura coinvolgente che mi è piaciuta e credo possa essere perfetta per questo periodo di relax.


   


Alla fine, purtroppo, la nota dolente di questa tbr, e devo dire che è la prima anche dall'inizio dell'anno, pensate un pò... IL CONDOMINIO di J.G. BALLARD è un libro di neanche 200 nel quale veniamo catapultati al centro di una storia che non ha né un inizio né una fine.
Ci troviamo nel mezzo di una serie di violenze di cui non si capisce la natura né l'origine. Si sa solo che si tratta della reazione all'implosione di un grattacielo che non riesce a garantire tutte le qualità proposte in origine.
Una lettura che mi ha deluso e per le grandi aspettative che avevo nei suoi confronti e per questo non posso non darle un voto basso... Potete comunque leggere le mie motivazioni in modo approfondito nel post sul blog... 



Bene amici, queste sono state le mie letture per i mesi trascorsi, ovviamente per conoscere cosa ne ho pensato in maniera più ampia potete andare sui titoli e sarete trasportati sulla pagina di riferimento delle recensione.
Fatemi sapere se avete letto qualcuno di questi romanzi, se vi è piaciuto e se avete aggiunto qualcosa nella lista delle letture da affrontare.
Vi mando un grande abbraccio.... A presto!!!

20 giugno 2019

RECENSIONE mini ... "IL ROMANZO DI RAMSES. IL FIGLIO DELLA LUCE" e "LA DIMORA MILLENARIA" di CHRISTIAN JACQ

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Le temperature bollenti sono ormai giunte, le mie speranza di un autunno perenne si sono sgretolate nell'arco di una nottata (almeno dalle mie parti) e l'unica cosa da fare per non continuare a morire boccheggiando è mantenermi attiva leggendo storie di mondi ed epoche lontane.

Quella di oggi, come vedete dal titolo del post, è una recensione mini, nel senso che vi racconterò un pochino della lettura dei primi due volumi della pentalogia dedicata alla figura di Ramses.
Quindi facciamo così vi parlo brevemente sia del primo che del secondo volume almeno per orientarvi un po' sull'argomento dei libri. Vi lascio al post, buona lettura!!!


TRAMA: Ramses è il giovane principe d'Egitto, favorito alla successione paterna a dispetto di suo fratello maggiore Shenar e la sorella Dolente.
Sethi  è riuscito a farsi amare dal suo popolo, ad essere considerato giusto e questo è il compito che suo figlio dovrà portare avanti.
Ma Ramses in questo primo volume è ancora un ragazzo ignaro del suo destino, ripercorriamo tutta la sua fase adolescenziale e la sua inconsapevole preparazione ad essere re di un grande regno.

Titolo: Il romanzo di Ramses. Il figlio della luce
Autore: Christian Jacq
Casa Editrice: Mondadori
Anno: 2016
Pag: 345
Prezzo: 14.00 Euro





VALUTAZIONE: 



Erano tantissimi anni che avrei voluto leggere la storia di questi romanzi, e non è la prima volta che lo dico qui sul blog. Mia zia mi ha prestato quelli che fin dalla mia adolescenza erano stati dei libri agognati e mai letti senza saperne il motivo preciso.
Poi all'improvviso, entrando in libreria mia madre ha voluto comprarsi i libri che seguono questa prima serie e la voglia di leggerli si è ripresentata prepotente.
Vi racconto quindi di come la storia di Ramses mi abbia completamente rapita fin dalla prima pagina.. BUONA LETTURA!!!

La rappresentazione delle ambientazioni e dei personaggi che girano attorno alla figura di Ramses diventano così reali che è difficile staccarsi dal libro prima di arrivare alla fine.
Pur non trattandosi di romanzi caratterizzati da una continua azione frenetica, quello che attira di questi romanzi è il modo in cui le vicende di intrighi e della crescita di Ramses si susseguono in maniera inaspettata.

In questo primo volume della pentalogia ci troviamo a conoscere tutti i personaggi che ci accompagneranno in questa lunga storia. 
Ramses, ovviamente, è un giovane intelligente, atletico, impulsivo contrariamente a suo padre Sethi e a sua madre Tuya entrambi molto saggi e cauti, degni rappresentanti di un Regno che mostra conoscenza e sapere oltre che ricchezza e prosperità.
Conosciamo i fratelli di Ramses, Shenar ambizioso e prepotente e Dolente che cerca di trovare sostegno nel fratello sbagliato e suo marito Sary, ambiguo istruttore di Ramses.

Troviamo Ramses, quindi, nella fase adolescenziale di studio e preparazione alla vita adulta accanto ai suoi amici d'infanzia che lo trattano come uno di loro e non come figlio del faraone pur riconoscendone l'autorità.

Ma la storia che ci viene raccontata nel primo libro non è solamente di presentazione ai personaggi, Sethi si trova costretto a sedare delle rivolte, a proteggere i confini del suo regno dagli attacchi delle popolazioni ribelli e a proteggere il suo popolo mantenendolo in sicurezza dalle calamità naturali e non.

Un romanzo che cattura, come ho detto e che vi permette di rivivere pienamente alla corte del faraone, nel caldo del sole d'Egitto e nella frescura delle stanze rinfrescate da artifici così moderni da rendere attuali le costruzioni descritte.




TRAMA: Ramses è diventato faraone e adesso tocca a lui proteggere la valle del Nilo dai suoi nemici esterni e interni...
Divenuto faraone Ramses è costretto a mantenere alta la guardia, molti lo amano ma molti lo odiano e vogliono vederlo morto.
Tra attentati, minacce più o meno velate e la conquista di nuovi territori Ramses trova il tempo per la sua famiglia e la costruzione di una dimora che dovrà rappresentarlo nei secoli a venire. 

Titolo: Il romanzo di Ramses. La dimora millenaria
Autore: Christian Jacq
Casa Editrice: Mondadori
Anno: 2016
Pag: 323
Prezzo: 14,00 euro 
(la foto della copertina è quella della edizione che ho letto io, i dati sono recenti)



VALUTAZIONE:



Confermo pienamente il voto dato al primo volume anche per questo qui, un volume che ci porta nel pieno della vita di Ramses Faraone e di tutte le difficoltà che un re deve affrontare.

Ramses e la sua sposa ufficiale, Nefertari, si trovano a dover costruire la loro fama in un momento in cui il defunto Sethi era riuscito, con la sua calma e saggezza, a conquistare il popolo.
La fama di Ramses è quella di un uomo impulsivo, irrequieto e troppo incline alla guerra e alla ribellione, cosa che, per il pacifico popolo d'Egitto è malvista.
Una minaccia più inquietante dei conquistatori esterni incombe su Ramses, la presenza di un movimento religioso che inizia a diffondersi blandamente tra i vari operai delle grandi costruzioni.

In questo secondo volume si ritrovano tutti i personaggi del primo, ovviamente cambiati, per ruolo e responsabilità che hanno assunto. Il fatto che ci siano stati dei cambiamenti importanti alla fine del primo libro ha comportato, in questo secondo volume che inizia esattamente dove il primo finisce, un grande rimescolamento delle carte che rende tutto molto più accattivante.

C'è sicuramente più azione qui anche perché l'arrivo di un nuovo regnante inevitabilmente comporta cambiamenti importanti. 
Assistiamo alla cerimonia di incoronazione del faraone che è stata una delle scene più belle di questo secondo volume e che Jacq ci descrive in modo da renderci partecipi.

Christian Jacq riesce a raccontare in modo sapiente e preciso una realtà ormai lontana come se fosse appena trascorsa, le descrizioni dei luoghi e dei personaggi ci permettono di ricordare facilmente il volume già letto e l'evoluzione delle storie precedenti vengono spiegate e poi proseguite senza che questo faccia fermare la lettura nel ricordo.
Uno stile fluido, leggero, ci guida tra le strade dei quartieri affollati di città in fermento, tra i cantieri delle grandi costruzioni e di quelle della città di Pi- Ramses che lo stesso faraone ha deciso di costruire in onore a se e alle divinità che lo sostengono.

Un romanzo storico ricco di eventi e nozioni che ci vengono date senza il tono scolastico tipico dei saggi di storia pieni di date e dettagli.
Qui le descrizioni, molto presenti, ci permettono di conoscere la moda, le usanze culinarie, le tecniche di navigazione come pure quelle legate alla cura del corpo senza essere pedanti.

Un secondo volume che mi è piaciuto moltissimo e che mi porta a leggere il terzo in tempi brevi perché ho finito di leggere l'ultima pagina con la consapevolezza di avere altro da leggere e invece il libro era finito...

Fatemi sapere se avete letto questo romanzo, se conoscete questa serie di romanzi e se vi incuriosisce.
Vi mandi un grande abbraccio e vi auguro di fare bellissimi viaggi tra le pagine dei vostri libri!!!

17 giugno 2019

CASSETTA DELLA POSTA...APRILE 2019... #2

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Non fatevi ingannare dall'iniziale nome del post perché anche se si tratta di una nuova Cassetta dell Posta i libri sono stati acquistati tutti nel mese di Aprile 2019.
Nel post in cui vi ho mostrato le nuove entrate fumettose che ho fatto approfittando degli sconti della Bao, vi ho detto che mi sono posta l'obiettivo di non comprare libri per i mesi da Maggio a Settembre e le varie motivazioni che sono un po' sempre le stesse...
Spazio, titoli accumulati, soldi che non ci sono e tempo di leggere che è drasticamente diminuito, il che comporta, ovviamente, anche uno smaltimento molto più lento dei cartacei che stazionano da tempi immemori sui miei scaffali.
Siamo ormai a Giugno e devo dire che, nonostante le offerte e gli sconti che sembrano essere fioccati come funghi in un bosco dopo un giorno di pioggia, sto resistendo alla grande e sono arrivata al secondo mese di NON ACQUISTO.
Ma la cosa che mi sta piacendo ancora di più è che nonostante il mio tempo di lettura sia poco da quando ho smesso di comprare libri in modo compulsivo sto leggendo molto di più.
Non so per quale strano motivo questa cosa stia succedendo ma accade, per cui tra un libro di 400 pagine, uno di 90, l'altro di 200 sto riuscendo a smaltire sia i libri comprati dall'inizio dell'anno 2019, ma anche le famose MUFFETTE... ME TANTO TANTO FELICE!!!

Direi che dopo questo momento gioiglorioso di autocompiacimento è il caso di mostrarvi quelli che sono stati i miei acquisti librosi del mese di APRILE 2019... Buona lettura!!!





Questa è la pigna che sono riuscita ad accumulare in questi momenti di acquisto compulsivo. Devo dire, a mia discolpa, che molti li ho presi con delle promozioni che ci sono state e che sono comunque riuscita a risparmiare qualcosina.
Ma procediamo con ordine...

Partendo dal basso i primi due libri che vi mostro sono 





HANIA. LA STREGA MUTA e  IO SONO HANIA di SILVANA DE MARI rispettivamente secondo e terzo volume della trilogia di Hania, appunto, di cui vi ho parlato tempo fa dicendo che avrei voluto portarne a termine la lettura.
Ultimamente ho riletto il prequel ed il primo volume della trilogia e sicuramente continuerò a leggere questi due volumi entro breve tempo perché sono curiosissima di conoscere la fine della storia.







FAHRENHEIT 451 di RAY BRADBURY è un classico della distopia mondiale che ho letto qualche hanno fa in formato digitale e mi era piaciuto moltissimo, così approfittando degli sconti oscar Mondadori me lo sono portato a casa.

Non sarà una lettura prossima essenzialmente per il fatto che l'ho già letto, ma sicuramente lo lascerò tra i libri da leggere prima di collocarlo accanto agli altri classici contemporanei letti.





Altro classico che ho comprato approfittando sempre della promozione Mondadori è ITALO CALVINO con SE UNA NOTTE D'INVERNO UN VIAGGIATORE.
Di Calvino non ho letto moltissimo, solamente IL SENTIERO DEI NIDI DI RAGNO E IL CASTELLO DEI DESTINI INCROCIATI che mi sono piaciuti molto entrambi, così ho pensato di comprare un titolo che parlasse di libri e so che questo libro fa al caso mio. Vedremo come sarà.





Libro chiacchieratissimo e fotografatissimo, LE SETTE MORTI DI EVELYN HARDCASTLE di STUART TURTON è riuscito ad attirare anche me che solitamente mi tengo alla larga dai libri troppo chiacchierati. Una uscita che aspettavo da tantissimo tempo, da quando lo vidi in inglese e non avendo avuto il coraggio di avvicinarmi al libro in lingua ho approfittato di un momento in cui ero un po' giù per farmi un regalo ;-) La cosa emozionante è che l'ho già letto signore e signori!!!





Altro volume chiacchieratissimo e che puntavo da quando ho visto la bellissima edizione inglese è CIRCE di MADELINE MILLER una storia con si scopre che Circe non era solo una maga, sono molto curiosa di leggerlo anche perché le recensioni che ho letto e sentito sono tutte molto positive.




Altro volume che ho giù letto è DUE O TRE COSE CHE SO DI SICURO di DOROTHY ALLISON autrice che ha scritto LA BASTARDA DELLA CAROLINA e che mi ha incuriosito molto.
Si tratta di un memoire ed è la prima volta che ne leggo uno, o forse la seconda, ma non ne sono molto sicura. Un libro che racconta le donne della famiglia Allison, quindi una storia autobiografica molto intensa e molto dura. Un libricino breve ma dal significato profondo che mi ha sorpreso molto.

Gli ultimi libri che vi mostro qui di seguito sono quelli che ho comprato con la promozione Feltrinelli del prendi due e paghi 9.90, una promozione che mi fa sempre gola e che sfrutto praticamente ogni anno da quando hanno cominciato a farla.



Per avvicinarmi alla letteratura cinese ho deciso di prendere questo libro di YU HUA autore di cui ho sentito meraviglie con il suo CRONACHE DI UN VENDITORE DI SANGUE
Si racconta la storia di un uomo e di una pratica molto diffusa in Cina durante gli anni della Guerra. Una storia che mi ha colpito molto e di cui voglio conoscere qualcosa in più!



YUKIO MISHIMA con LA SCUOLA DELLA CARNE è un titolo di cui ho sentito parlare molto bene e mi serviva per prendere il secondo titolo altrimenti ne avrei presi tre solamente. Di questo autore lessi tanti anni fa CONFESSIONI DI UNA MASCHERA che non mi aveva colpito molto e di recente (Parlo sempre di almeno quattro anni) SETE D'AMORE che già mi era piaciucchiato di più. Sono curiosa, magari il terzo libro mi convince a rivalutare anche gli altri, chissà!

TRA LORO di RICHARD FORD e VICOLO DEL MORTAIO di NAGIB MAHFUZ sono due titoli che ho preso totalmente a caso sebbene del primo avessi già sentito parlare dell'autore.
Nel caso di Mahfuz invece ho visto che racconta la storia di un vicolo egiziano negli anni della Guerra e la cosa mi ha incuriosito e convinto a prenderlo.


Bene amici, con questa seconda parte si concludono i danni fatti nel mese di Aprile e devo dire che sono molto curiosa di conoscere tutte le storie che questi libri hanno al loro interno. 
La nuova modalità di lettura e le varie programmazioni aperte che mi sto facendo per scegliere i libri mi portano a leggere molto anche i titoli la cui curiosità è fresca e di questo sono molto contenta.
Mi sono posta un obiettivo e voglio portarlo a termine, spero di riuscirci e di sentirmi sempre soddisfatta come in questo momento!

Fatemi sapere se per caso avete letto qualcuno di questi volumi, se conoscete gli autori o i libri stessi, con che cosa mi consigliate di partire a leggere o semplicemente quale di questi volumi vi incuriosisce di più!
I vostri danni di questi mesi quali sono stati?
Vi mando un grande abbraccio e vi auguro di fare delle bellissime letture!!! A presto :-)

13 giugno 2019

RECENSIONE "IL GARZONE DEL BOIA" di SIMONE CENSI

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!


Sono qui oggi a raccontarvi le mie impressioni su un libro che mi è stato gentilmente inviato, in formato digitale, dall'autore che ringrazio per la fiducia che ha avuto nei miei confronti.
Un libro storico che mi ha colpito e di cui vi parlerò qui molto volentieri sperando di fare cosa gradita all'autore, ma vi lascio alla lettura del post!





TRAMA: Balzarino, garzone del boia Mastro Titta, ci racconta di come fosse la vita di un boia nell'Italia dell'8oo tra crimini efferati e strade poco consone ai viandanti solitari.


Titolo: Il garzone del boia
Autore: Simone Censi
Casa Editrice: Elison publishing
Anno: 2018
Pag: 181 (ebook)
Prezzo: 3.99 euro






Cosa Ne Penso...


In un'Italia ottocentesca dominata da una giustizia divina incarnata dallo Stato Pontificio e dai suoi strumenti, ci ritroviamo a leggere della vita di Mastro Titta, al secolo Giovan Battista Bugatti, Boia dello Stato Pontificio.
Simone Censi nel suo IL GARZONE DEL BOIA ci pone davanti ad un libro che non si può definire semplicemente un romanzo storico, ma è anche una cronaca del tempo che ci permette di conoscere alcuni dei segreti di quella che era una professione temuta non solo umanamente ma anche spiritualmente.

Narratore di questa storia è Balzarino, di cui conosciamo il nome solamente per una caso narrativo in quanto lui è il garzone che nessuno ricorda più di Mastro Titta, surclassato da chi, in maniera ufficiale, si trova tra le pagine della storia al suo posto.
Le polverose strade di un'Italia attraversata dai moti carbonari del 1848 diventano teatro di furti, omicidi efferati e brigantaggio che hanno reso il nostro protagonista il boia più famoso e autoritario dell'epoca.

Attraverso il racconto di Balzarino veniamo a conoscenza di come si svolgeva l'attività del boia a quei tempi, e soprattutto della figura di un uomo che ha fatto realmente parte della storia d'Italia.
L'autore attraverso uno stile scorrevolissimo e piacevole da leggere anche grazie alla presenza di alcune parti in dialetto romano che rendono il tutto più coinvolgente, è riuscito a trasportarmi in quel periodo facendomi sentire, durante la lettura, il rumore dei cavalli e del carro, il rumore della folla in attesa delle esecuzioni, la paura dei condannati a morte che nonostante fossero consapevoli dei loro misfatti, diventano paurosi davanti al destino che li attende.
Sono riuscita a vivere in quel periodo immergendomi completamente nella lettura di episodi anche molto crudi a volte, una crudeltà che, probabilmente, era molto frequente in quegli anni e che andava a colpire indistintamente le varie classi sociali.

Altro elemento che mi è piaciuto è il fatto che attraverso le parti romanzate sono venuta a conoscenza di un personaggio di cui avevo solamente sentito parlare nei testi di storia e che proprio grazie alle cronache e al diario di Balzarino emerge come un uomo e non come semplice esecutore dello stato.

Mastro Titta è un uomo solitario e temuto, cosa che va ad influenzare la sua vita sociale anche per il lavoro che svolge. Il suo arrivo in città comporta sempre scompiglio sia esso negativo che positivo. In ogni esecuzione si avverte un senso di liberazione da parte del popolo che, partecipandovi, si vede libero dalla paura.
Le parti romanzate del libro ci offrono anche la possibilità di conoscere Balzarino, il narratore della storia, completamente diverso da colui che lo ha cresciuto e meno convinto della sua scelta lavorativa. Balzarino, infatti, è un godereccio che vuole aiutare il boia ma ne è lui stesso impressionato. 

Alle parti romanzate si affiancano quelle dedicate alle testimonianze dell'epoca che vengono inserite nel testo come appendici. Attraverso queste testimonianze conosciamo i crimini efferati che venivano commessi: tradimento, furto, uxoricidi, parricidi commessi per gelosia, vendetta, ambizione, voglia di libertà e ricchezza.
Ne viene fuori, come ho detto in precedenza, un quadro di violenza che ha caratterizzato e reso più reale la narrazione.

All'autore va il plauso per le ricerche effettuate e la capacità di aver reso ai giorni nostri un romanzo che ha il sapore di passato, sia attraverso l'uso di uno stile che rimanda chiaramente a quello dell'epoca grazie alla all'introduzione di termini dialettali, sia attraverso le descrizioni che nella loro crudezza rendono vivido il paesaggio in cui ci troviamo.

Sicuramente un libro interessante che, però, avrei provato a rendere meno episodico e più fluido, un modo diverso di vedere la storia, ma non per questo meno valido nella lettura di un libro che è, a tutti gli effetti, un libro storico ben riuscito.


VOTAZIONE:


Conoscevate la figura di Mastro Titta? Avete letto questo libro? Se si, cosa ne avete pensato?
Nel ringraziare ancora l'autore vi mando un grande abbraccio e vi auguro di fare bellissime letture... A presto!!!

10 giugno 2019

GLI IPERBOREA CHE VORREI... SCONTO DEL 20% SU TUTTO IL CATALOGO IPERBOREA FINO AL 30 GIUGNO!

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Ebbene si, lettori, in questa domenica con temperature da deserto (ricordiamoci che fino a due giorni fa stavo ancora con il piumone addosso) vi porto sul blog un articolo dedicato ad una delle gioie di noi lettori... GLI SCONTI!!!

In questo periodo estivo sono molte le case editrici che fanno delle promozioni per rendere più facile l'acquisto di chi, già durante l'anno, non si lascia intimorire dal prezzo pieno.
Bene, questa segnalazione in particolare, la faccio perché l'Iperborea sta diventando una continua scoperta per me e mi sembrava carino condividere con voi questa mia scoperta.
Molti sono i titoli che vorrei acquistare, anche se non so se approfitterò di questa promozione (vi ricordate la storia di non voler comprare libri fino a settembre? Sappiate che sono già passati due mesi dall'ultimo acquisto,BRAVA ME!)
Qui vi metterò, però, quelli che mi attirano di più e che, secondo me, potrebbero essere  potenzialmente delle belle letture, vi lascio al post!






LA SAGA DI GOSTA BERLING di SELMA LAGERLOF

Autrice premio nobel della letteratura, Selma Lagerlof con questo libro ci racconta la storia di una compagnia di Bohemien, musicisti e altri strani personaggi che accompagnano Gosta Berling, prete spretato, in una serie di avventure e sventure che ci permettono di conoscere il mondo del nord europa.

Un libro che racchiude in sé diversi generi, dalla saga, alla mitologia, al romanzo d'avventura.
Un libro che mi ha catturata già da tempo e chissà che non sia 
venuto il momento di farlo entrare nella mia libreria!









MISTERI di KNUT HAMSUN

Protagonista di questo romanzo è un giovane, Johan Nagel, un personaggio piuttosto strano, bizzarro e avvolto da un alone di mistero legato anche al suo non raccontare mai la verità su di sé.
Un personaggio controverso che affascina il piccolo villaggio norvegese in cui si stabilisce provocando negli abitanti la liberazione dei propri istinti e della moralità che li ha frenati fino a quel momento.
Un romanzo che ci porta a conoscere un animo tormentato e incapace di liberarsi da questa sua condizione.










I PESCI NON HANNO GAMBE e 

GRANDE COME L'UNIVERSO di JON KALMAN STEFANSSON

Una storia familiare in cui si raccontano le vicende di un uomo che ripercorre all'indietro la storia della sua famiglia.

Il viaggio di un uomo che vuole di ritrovare e conoscere la propria storia passata cercando di trasformare il dolore in una forza.





COME TESSERE DI UN DOMINO di ZIGMUNDS SKUJINS

Una serie di personaggi strampalati appartenenti al mondo del circo ci trasportano, attraverso una serie di racconti e vicissitudini, in Lettonia.
Primo libro della casa editrice che ci permette di conoscere la storia di questa nazione duranti gli anni della Guerra. L'alternarsi della dittatura tedesca prima, di quella sovietica poi, dell'epurazione degli ebrei alla rinascita post bellica. Sembra interessante che dite?








ARABIA FELIX di THOKILD HANSEN 

Un libro che racconta la storia della spedizione voluta da Federico V per la scoperta dello Yemen.
La storia di un viaggio seguito passo passo dall'autore che ci racconta la storia di un paese e il motivo per il quale è conosciuto proprio come "arabia felix"















1947 di ELISABET ASBRINK

Ultimo libro (ma non perché non mi attirano altri titoli, sia chiaro) di questa carrellata di consigli.
Un libro a metà tra saggio storico e romanzo in cui l'autrice ci racconta tutti gli eventi che hanno caratterizzato quello che è l'anno indicato come di svolta tra il vecchio e il "nuovo" mondo.
Un libro che da due anni cerco di recuperare quando vado in fiera ma poi mi faccio prendere sempre da altro.
Sono molto curiosa, però, di leggerlo.









Bene amici, questi sono i titolo che bramo di più di tutto il catalogo Iperborea.
Ovviamente non sono tutti, ci sono anche alcuni titoli appena usciti che, però, vengono già ampiamente nominati e sarebbe inutile parlarvene in questo post.
Fatemi sapere se vi è piaciuto questo post, se avete letto qualcuno di questi libri, se li conoscete o se avete adocchiato altri titoli da consigliarmi che così allungo la lista 😆😊😀

Spero di avervi invogliato a conoscere questa casa editrice che ha veramente delle perle!
Vi mando un grande abbraccio e, come sempre, vi auguro di fare delle bellissime letture!!!