Anche per oggi arriva una nuova recensione legata alla RUOTA DELLE LETTURE per la quale ho letto un LIBRO RECENSITO DA UNA DELLE ORGANIZZATRICI NEL 2016.
La scelta è stata difficile da fare perché c'erano molti titoli fra i quali poter scegliere e che ero curiosa di conoscere, ma poi ho pescato questo e mi è andata molto bene.
Vi lascio al post, così conoscerete meglio la mia opinione, Buona Lettura!
TRAMA: Viviana e Modesto sono sposati ma non tra di loro. Sì, sono amanti, ma il loro legame è talmente forte, talmente passionale da sembrare una coppia "regolare". Così regolare da sentire la necessità di rivolgersi ad uno specialista per cercare di capire la profondità del loro sentimento. Ironia, riflessione e sentimento si uniscono in un libro davvero illuminante per tutti coloro che guardano la propria relazione dall'esterno.
Autore: Diego De Silva
Casa Editrice: Einaudi
Anno: 2015
Pag: 274
Prezzo: 15,30 euro
VALUTAZIONE:
Quando ho visto questo libro sugli scaffali delle librerie ho sempre pensato che si trattasse di una romance, genere che a me non piace. In realtà avevo delle perplessità su questa cosa, soprattutto in relazione alla casa editrice che di quel genere non è che si faccia molto portatrice. Ho aspettato e poi quando ne ho avuto occasione ho pensato di potergli dare una possibilità, sono stata molto contenta di averlo fatto.
Il libro si concentra essenzialmente sulla analisi di una relazione extra coniugale tra due soggetti apparentemente privi di punti di contatto che si ritrovano volontariamente invischiati in quella che, piano piano, si è trasformata in una storia d'amore vera e propria.
De Silva parte subito stroncando l'idea che "farsi l'amante vuole dire divertimento e assenza di complicazioni" e la sua storia ci rende partecipi di tutto quello che succede nella mente di chi è coinvolto in questa relazione.
Viviana è una donna bellissima, affascinante e conturbante che nei confronti di Modesto sembra trasformarsi in una sorta di demone ammaliatore che lo esaspera quanto lo aggrada. Modesto è un musicista, uno spirito molto più libero e decisamente più vigliacco. Sempre pronto ad evitare la discussione, il problema e soprattutto a fare dell'ironia nei momenti meno opportuni.
La loro è una relazione già consolidata, passatemi il termine, infatti il romanzo inizia in medias res e i ruoli dei due sono già ben delineati, cosa che ho apprezzato molto perché l'autore si concentra su quello che deve dirci senza partire dalla preistoria per arrivare al punto, ecco.
I personaggi mi sono piaciuti moltissimo, sia Viviane e Modesto sia il padre di Modesto che lo psicologo, al quale servirebbe una bella seduta da qualche collega, o semplicemente qualcuno che vive la sua stessa situazione, Modesto docet ;-)
L'ironia dello scrittore è pungente e sarcastica come pure realistici diventano i discorsi dei vari personaggi nel momento in cui affrontano una problematica o semplicemente discutono della loro relazione.
Ho apprezzato moltissimo questo mix di passione, ironia, serietà e follia (perché alcuni discorsi sono un po' da psicologo, ma uno bravo) dei dialoghi ma anche dei comportamenti che i personaggi assumono, tanto da sembrare di vederseli davanti o che si tratti di persone comuni. Come pure il fatto che ci siano punti di vista alternati nella narrazione che, in una prima parte si concentra su Viviana e Modesto, poi arriva anche quella dello psicologo.
Credo sia proprio questo il punto forte di questo romanzo che, seppur breve finisce con i coinvolgere il lettore nella storia e ad identificarsi nei pensieri e negli atteggiamenti dell'uno, dell'altro o di entrambi.
Un libro dalla lettura velocissima che vi farà ridere e riflettere, perché non è un libro che si rivolge necessariamente ad una coppia di amanti, credo che proprio il fatto che ci sia una evoluzione più profonda della loro storia porti il lettore a riflettere anche sul proprio comportamento in una relazione "regolare".
Solamente un piccolo appunto da fare alla storia, più che altro nelle reazioni delle rispettive famiglie: tutti capiscono che qualcosa è cambiato nel proprio compagno/a, vi accorgete che, praticamente non vi si fila più e state tutti calmi e tranquilli come se l'imperturbabilità del saggio si fosse impossessata di voi?!? Non ci credo, non è una cosa possibile, o almeno non per il mio modo di ragionare ed essere. Ecco, questa è una cosa che non ho capito molto, ma per il resto credo che si tratti di una lettura molto divertente e allo stesso tempo che offra molti spunti su cui riflettere.
Insomma, se non si è ancora capito io lo consiglio tantissimo questo libro e sicuramente leggerò altro di questo scrittore perché sono davvero incuriosita dal suo modo di raccontare le storie.
Fatemi sapere se avete letto qualcosa di questo scrittore, se vi incuriosisce, se ne avete sentito parlare o se avete letto questo stesso romanzo. Se avete dei suggerimenti da farmi sono pronta ad ascoltarli, per adesso vi saluto, vi mando un abbraccio e vi auguro di fare bellissime letture!!!
Nessun commento:
Posta un commento