28 novembre 2019

RECENSIONE "IMMAGINA I CORVI" di LUIGI SORRENTI

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Stamattina sto pensando a come organizzare le letture di fine anno, vorrei che fossero letture belle, che mi lasciassero finire l'anno in bellezza, che mi facessero immergere completamente nelle loro realtà, che lasciassero il segno in qualche modo e che mi dessero la voglia di continuare a leggere, cosa che negli ultimi tempi c'è ma non sento in modo completo.
Sto passando uno di quei momenti di tristezza che non ha un vero e proprio motivo di essere e sembra che qualunque cosa io faccia non mi renda pienamente soddisfatta. Spero sia un periodo passeggero, anche se dura da un po', ovviamente cerco di non pensarci troppo ma ci sono dei giorni che proprio non vanno...
Vabbè, perdonate lo sfogo, non siamo qui per questo, ma perché voglio parlarvi di un libro che mi è piaciuto tantissimo, mi ha sorpreso e sono orgogliosa di dire che si tratta di un romanzo scritto da un autore italiano.
Vi racconto nel post la mia opinione, BUONA LETTURA!!!


TRAMA: Spinosa è un piccolo paese della Murgia pugliese, siamo nel 1986 l'anno dei mondiali di calcio e nel paese arriva un'anomala siccità, una ondata di corvi, un bambino posseduto e una serie di orrendi omicidi che sconvolgono e impauriscono il paese.
Gli abitanti collegano tutto a dei fenomeni paranormali di cui avendone paura non sanno come affrontarli.
E' necessario, però, farlo e scoprire dove effettivamente il male si sia nascosto.


Titolo: Immagina i corvi
Autore: Luigi Sorrenti
Casa Editrice: Tre60
Anno: 2014
Pag: 442
Prezzo: 12,90 euro



Cosa Ne Penso...


Quando ho iniziato a leggere questo romanzo ho pensato che non fosse una lettura adatta a me.
All'inizio del libro l'autore ci racconta di una possessione demoniaca e queste cose, per quanto io sia atea, mi danno comunque fastidio, soprattutto perché la mia mente viaggia e mi faccio i miei begli incubi notturni.
Per questo motivo volevo abbandonarlo o comunque farlo leggere prima a mia madre che è meno suscettibile di me, poi sono capitati dei giorni in cui non sono andata a lavoro per il ponte e ho pensato che stando tutti in casa magari avrei gestito al meglio le mie angosce e devo dire che andando avanti con la lettura sono rimasta contentissima di averlo fatto.


IMMAGINA I CORVI è decisamente un noir che da voce ad un intero paese, ma non per questo può essere definito come romanzo corale.
Le vicende che Sorrenti ci racconta sono legate a dei fatti di vita vissuta dal paese nell'ambito di una serie di credenze popolari che le hanno rese ancora più tenebrose.

Siamo nel 1986 e mentre tutto il mondo è in fermento per i mondiali di calcio in corso Spinosa è colpita da una serie di omicidi in cui sembra ripetersi una sorta di rituale mistico già praticato molti anni prima e attribuito ad un soggetto mentalmente instabile di cui tutti erano convinti.
Ma la ripetizione di questi eventi crea nuove domande e nuove paure nel paese che, per questo, si mette in moto per capirne la ragione del ritorno.

Sorrenti trasporta fin da subito il lettore in una storia intricata e fitta di personaggi che sono, però, tutti ben riconoscibili grazie ai ruoli che hanno nel paese e la descrizione accuratissima non solo del loro aspetto fisico, ma anche dei loro comportamenti.
L'autore riesce a fare una caratterizzazione dei personaggi tale da permettere al lettore di identificare facilmente il personaggio anche nel momento in cui si sta facendo una narrazione più ad ampio respiro rispetto alla storia del singolo.

Ogni personaggio ha il suo spazio nella vicenda, e tutti quelli che ci vengono presentati finiscono con l'avere un ruolo fondamentale nella sua evoluzione.
Non ci sono elementi sovrabbondanti o inutili, non ci sono pagine narrate che non portano a nulla cosi come scene che non hanno senso di esistere.

Attraverso il racconto di un paese in subbuglio l'autore riesce ad inserire anche tematiche sociali importanti, il gioco, la povertà, le dipendenze ma anche problemi molto più sottili, quali le errate convinzioni che portano un popolo in rivolta contro chi è diventato un falso mostro.

E' sicuramente un romanzo che non lascia nulla di nascosto, l'autore parla liberamente senza farsi il problema del pubblico che lo leggerà, ma questo non vuol dire che si cade nella volgarità spicciola o nella violenza gratuita, tutto ha un senso e un motivo.

Una lettura che mi è piaciuta tantissimo, mi è piaciuta molto la naturalità di tutti i personaggi, di come l'autore sia riuscito a farmi diventare parte di Spinosa, di come la tensione veniva smorzata dalla cronaca del mondo e di come l'intera vicenda sia stata costruita. 

Non posso parlarvi del finale, ma sappiate che si è trattato di una rivelazione che mi ha lasciato a bocca aperta e con un senso di angoscia per chi era coinvolto che mi ha stupito.

Direi che la lettura di questo romanzo è da fare, se amate le storie non scontate, che non lasciano capire subito quale sia il loro scopo o andamento.
I personaggi sono tutti reali e lo stile è molto scorrevole ma allo stesso tempo riesce a descrivere in maniera vivida non solo le vicende legate ai personaggi, ma anche il contesto in cui quell'evento si sta svolgendo.
La sensazione è stata quella di aver letto una storia cinematografica con lo stacco da un gruppo di personaggi all'altro e la presenza delle intro che mettevano angoscia ma con il senno di poi lasciavano anche indizi qua e là.


VOTAZIONE:




Non posso esimermi dal dare a questa storia una votazione piena e completa. 
Mi è piaciuto tutto, dai personaggi e le loro storie personali grazie alle quali sono riuscita ad empatizzare con loro, alle ambientazioni che seppure sempre le stesse ogni volta mi sembravano differenti, alle scene di tensione in cui tutto è il contrario di tutto e soprattutto quando c'è la spiegazione che mi ha lasciato senza parole.
Ancora adesso a distanza di giorni mi risulta difficile parlarne, tanto mi è piaciuto, spero comunque di avervi convinto a leggerlo.

Fatemi sapere se lo conoscevate, se lo avete già letto, se avete letto qualcosa d'altro di questo autore e cosa state leggendo voi in questi mesi da essere ricordato in maniera piacevole.
Vi mando un grande abbraccio e vi auguro di fare delle bellissime letture!!!

Nessun commento:

Posta un commento