23 febbraio 2018

RECENSIONE "IL LIBRO DELLE ANIME" di GLENN COOPER

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Non so come mai io abbia aspettato così tanto prima di portare avanti delle serie o saghe che inizio e poi abbandono. Sono consapevole del fatto che i primi volumi, in genere, vengono utilizzati dagli autori per introdurre al mondo che hanno creato o ai personaggi che caratterizzeranno le loro storie, ma non so perché, l'anno scorso ho cominciato a leggere il mondo e l'ho abbandonato al suo destino, cosa che di solito non faccio mai, mah!
Quest'anno la musica è cambiata e quindi... Eccomi qua a parlarvi della seconda serie di libri che ho intenzione di portare a termine entro il 2018... BUONA LETTURA!!!






TRAMA: Dall'abbazia di Vectis arriva un nuovo intrigo, un libro apparentemente normale nasconde un segreto importante. Una storia nella storia che rimanda a segreti, indovinelli e riscoperte tra passato e presente. Un passato in cui le azioni erano sconvolgenti e innocenti, un presente in cui assassini si muovono per portare a sé la gloria della scoperta. Ma è solo questo il motivo di tali azioni?

Titolo: Il libro delle anime
Autore: Glenn Cooper
Casa Editrice: Tea 
Anno: 2017 (Ristampa)
Pag: 425
Prezzo: 6,90 euro 







VALUTAZIONE:




Secondo volume della trilogia dedicati alla figura di Will Piper e della Biblioteca dei morti che lessi, ormai, un anno fa o giù di lì. Il primo volume mi era piaciuto anche se con qualche riserva, ma questo l'ho apprezzato decisamente di più.
La recensione di oggi non avrà una durata infinita poiché, essendo questo il secondo volume di una trilogia, non mi sembra il caso di raccontarvi tutto quello che succede per poi anticiparvi l'intera storia.

Il personaggio di Will Piper è meno stereotipato e più umano, rispetto al primo volume, in cui, ricordo, ci sono stati dei passaggi in cui mi ha davvero fatto innervosire.
In questo caso lo ritroviamo padre di famiglia e marito di Nancy che cerca di renderlo un pensionato modello, ma non ce la fa. Will, infatti, si rende protagonista di una ricerca pericolosa legata alla scoperta delle origini del segreto del volume datato 1527 che lo porterà a viaggiare tra America e Inghilterra.

La storia procede molto velocemente, questa volta i personaggi che vengono nominati sono pochi ed essenziali alla storia, così facendo non si creano intrecci e caoticità inutili. Capitolo dedicati alla contemporaneità si alternano, in modo piuttosto lungo, stavolta, a quelli dedicati alla storia passata del volume e di come questo sia arrivato in mano di Will e i suoi compagni.

La cura al dettaglio storico è evidente, Glenn Cooper dimostra di conoscere la storia di varie epoche affidandoci il racconto di aneddoti particolari dedicati all'uno e all'altro personaggio noto. 

Insomma, l'adrenalina del thriller storico è presente ma non attraverso una serie continua di omicidi e morti inspiegabili o inutili. Questo è quello che mi è piaciuto molto di questo romanzo. Pur essendo un thriller storico, sotto alcuni aspetti, non ci troviamo davanti a carneficine o ad una eccessiva quantità di elementi macabri. La polizia, in questo secondo libro, lascia spazio all'indagine personale di un agente che sa il fatto suo da questo punto di vista.
Dal quello personale, invece, Piper dimostra la sua natura, la difficoltà di portare avanti dei buoni propositi lo rendono una persona fragile ed egoista, ma sinceramente non si può avere un cambiamento così radicale di un personaggio che, nel primo romanzo, ci viene presentato come pieno di difetti, irritante ed egoista, quindi, a mio avviso, il suo comportamento è coerente, per quanto io non lo condivida assolutamente.

Il lato storico del romanzo è affascinante, sarà che a me queste cose strane e misteriose piacciono un sacco, quindi dove vedo ricerche, segreti, intrighi e storie particolari mi ci fiondo subito. Insomma, anche per questa lettura sono rimasta molto soddisfatta e non vedo l'ora di terminare la trilogia per capire come se ne uscirà da questa vicenda.

Cercherò di leggere il terzo libro nel mese di Marzo, sperando che la cosa sia fattibile.
Fatemi sapere se lo avete letto, cosa ne avete pensato e se avete letto altro di questo autore. 
Stavo pensando di leggere anche la trilogia dei Dannati, se così si chiama, ma non so, me la consigliate?
Intanto vi mando un abbraccio e vi auguro di fare bellissime letture!!! A presto!

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