18 aprile 2019

TBR RECAP... GENNAIO - FEBBRAIO - MARZO 2019

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!

I primi tre mesi di organizzazione librosa sono passati velocemente e devo ammettere che le letture che ho scelto sono state davvero tutte bellissime.
Ovviamente non so dirvi per quale motivo io abbia acquistato questi titoli per poi lasciarli vegetare sugli scaffali, fatto sta che, nonostante abbiano assunto la conformazione di "muffetta", hanno fatto bene il loro lavoro libresco di intrattenimento.

Oggi mi limiterò a farvi una sorta di recap di quello che ho letto nella prima tbr dell'anno e vi rimando ai vari link per le recensioni singole cui potrete accedere cliccando sul titolo come sempre. Vi lascio alla lettura del post...


Cosa ho letto in questo primo trimestre...





STORIE DI UN'ATTESA di SERGIO ALGOZZINO  è stato un acquisto effettuato al PLPL di Roma 2017. Mi ricorda non solo l'emozione di essere andata alla fiera per la prima volta, ma anche la chiacchierata che ho fatto con piacere proprio con l'autore.
Adesso spero solo che la mia opinione sulla sua opera gli sia piaciuta! (Ovviamente nella vana speranza che l'abbia letta!)
Una storia legata al tempo che passa e la speranza che ci porti quel qualcosa che noi ci auguriamo di ricevere. Una storia che sembra trasportarci in un'altra epoca e che diventa anche una sorta di monito alla fretta dei tempi di oggi.





Muffetta numero 1 di questa tbr... LA REGINA DEI CASTELLI DI CARTA di STIEG LARSSON vegetava da almeno 10 anni sulla mia libreria nonostante avessi cominciato a leggere la trilogia due anni fa. Anche in questo caso si è trattato di una lettura che mi è piaciuta moltissimo ed è stata sicuramente una degna conclusione a quanto raccontato nei due volumi precedenti.




Una lettura, o meglio rilettura fantastica per lo stile di scrittura che si barcamena tra l'aulico e il colloquiale in una storia familiare fitta di mistero e di intrighi il tutto ambientato in una Barcellona anch'essa misteriosa degli anni 50.
L'OMBRA DEL VENTO di CARLOS RUIZ ZAFON è il primo volume della tetralogia dedicata al Cimitero dei libri dimenticati di cui ho riletto il primo con l'intenzione di procedere e portarla a termine... Ce la farò senza rimandare ancora dei secoli???




Libro che coinvolge, stupisce, affascina e intristisce e che mi ha lasciato un senso profondo di impotenza e incredulità.
UNA STANZA PIENA DI GENTE di DANIEL KEYES è un libro di non- fiction che mi feci regalare almeno tre anni fa e che ho dovuto aspettare il momento giusto per leggere.
Una storia vera, e già questo ti affatica la mente, che racconta di un uomo con personalità multipla che deve sopravvivere ad una società che lo giudica e lo condanna come stupratore. Ma quale delle sue 24 personalità è realmente coinvolta in questa accusa?





Ho chiuso la prima tbr dell'anno on la lettura di un libro, anche in questo caso di non- fiction che mi ha regalato un viaggio nel 79 d.C. nelle ore precedenti all'eruzione dei Vesuvio, I TRE GIORNI DI POMPEI  di ALBERTO ANGELA.
Un viaggio ricco di storia, tradizioni, di elementi legati alla quotidianità di una città che in poco tempo viene completamente spazzata via da una natura imponente.
Un libro stupendo, come tutti quelli che ho letto dell'autore. Consigliatissimo!


Allora amici, questa è stata la mia prima tbr dell'anno. Sono molto contenta di aver terminato la lettura di una trilogia che non solo ha stazionato per anni ma che avevo cominciato a leggere già tre anni fa e che fortunatamente mi è piaciuta tantissimo.
Ho ripreso in mano la lettura di alcuni libri di non fiction/saggistica che avevo preso con tanto entusiasmo e poi abbandonato, come al solito. Insomma sono soddisfatta di questa prima ondata di scelte.
Nel gadget che ho inserito di lato vedere gli altri titoli per il secondo trimestre dell'anno, spero che saranno delle letture altrettanto belle e che riuscirò a leggere senza particolari ostacoli.
Fatemi sapere se anche voi avete fatto una tbr e, se si, che periodi avete preso in considerazione se sono mensili o annuali, insomma fatemi conoscere le vostre letture future.
Nel frattempo vi auguro di fare dei bellissimi viaggi tra le pagine dei vostri libri...
Ci rileggiamo presto con altri post... BUONE LETTURE!!!

11 aprile 2019

RECENSIONE "INK" di ALICE BROADWAY

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Avevo intenzione si scrive un'altra recensione oggi per cercare di recuperare qualcosa di più vecchio, ma credo che sia il momento di parlarvi della lettura che ho appena terminato.

Non credo ci sia bisogno di fare una presentazione di questo libro di cui l'anno scorso hanno praticamente parlato tutti, ma la mia impressione sarà oggetto del post, quindi non mi rimane altro che augurarvi di fare una BUONA LETTURA!!!





TRAMA: Leora aspetta la cerimonia di pesatura dell'anima di suo padre morto recentemente. Questa cerimonia le darà conferma dell'anima buona del padre che ha sempre conosciuto, ma qualcosa non va secondo le previsioni e i temporeggiamenti dello stato fanno nascere lei la necessità di sapere la verità.



Titolo: Ink
Autore: Alice Broadway 
Casa Editrice: Rizzoli
Anno: 2018
Pag: 380
Prezzo: 18.00 euro




Cosa ne penso...



Un libro molto chiacchierato, poco amato e oggetto di molte polemiche, INK di Alice Broadway che ho prontamente letto nel momento in cui tutto è caduto nel dimenticatoio, come al solito.
Ogni volta che si parla male di un libro io sono li a comprarlo di corsa, farlo decantare nella mia libreria e poi leggerlo quando nessuno più ne parla, avrò qualche tara mentale storta... non so.. comunque...
Ink è una storia che al suo interno lancia molti messaggi e apre il mondo reale a quella che è una realtà fittizia ben costruita, a mio modesto parere.

Leora, la protagonista di questo romanzo, è una ragazza che, dopo una lunga malattia, vede morire il padre trovandosi in un momento molto difficile della sua vita, la scelta del suo futuro.
A Saintstone, però, la morte di qualcuno non rimane una evento privato da superare, no, qui si svolge la cerimonia della pesatura dell'anima con la quale la vita di tutti viene sottoposta al giudizio governativo per sapere se poi il defunto in questione sarà ricordato o dovrà essere dimenticato.
Il tutto viene reso in maniera più particolare dal fatto che a Saintstone il corpo del defunto viene scuoiato per fare della sua pelle un libro da tenere o bruciare.

Quello che caratterizza questo romanzo, il primo di una trilogia di cui in Italia abbiamo i primi due volumi e che in America si è già conclusa, è la filosofia del tatuaggio che diventa una sorta di religione per il popolo di Saintstone. Allo stesso tempo, però, risulta essere anche una sorta di elemento discriminatorio nei confronti di chi non è marchiato.
I tatuaggi sono marchi, quindi il tatuaggio non abbellisce il corpo per un semplice fatto estetico, ma diventa elemento identificativo di ogni cittadino che, fin dalla nascita, viene marchiato con il proprio nome e l'albero genealogico della sua famiglia.
Ogni cittadino di Saintstone può, quindi, essere "letto" come se fosse un libro. Lettura che può essere superficiale, quindi solo in maniera visiva, e profonda fatta cioè dai LETTORI, coloro che riescono a leggere le motivazioni e le emozioni legate ad un determinato tatuaggio.

Proprio su questa particolare visione del tatuaggio sono nate molte polemiche che, a mio avviso, potevano essere evitate.
E' chiaro che la filosofia di questo libro non va ad essere uno strumento discriminatorio nei confronti di chi è o non è tatuato, o almeno per me è così. E non credo neanche che la filosofia che vuole raccontare debba essere presa per oro colato.
Io penso che la creazione di un mondo fantasy, e distopico basato su questo elemento porta inevitabilmente con se anche la creazione di una idea disturbante, altrimenti non si sarebbe scritto un libro che ha come base la lotta tra buoni e cattivi (che poi sta in tutti i fantasy!!!)

A me (sarò una voce fuori dal coro, forse) l'idea del tatuaggio della Broadway è piaciuta molto, e questo mi ha permesso di apprezzare anche tutto il resto.
Mi sono piaciuti i riferimenti alla mitologia egiziana per la cerimonia della pesatura dell'anima, come pure quelli alla cultura romana, non vi sembra che l'idea dei libri degli antenati tenuti in casa richiami un pò un larario romano? Come pure l'idea del dimenticare forzatamente qualcuno rimanda alla Damnatio memoriae dell'antica Roma, ma forse sto facendo troppi voli immaginifici, non so!

 Tornando alla storia devo dire che l'idea di ruoli ben specificati di questo tipo di società mi è piaciuta sebbene all'inizio la normalità narrativa di scuoiare qualcuno mi è stata un pò difficile da accettare, devo ammetterlo.
Più che altro ho dovuto abituarmi all'idea che fosse una pratica comune per questo mondo, ecco.

Mi sono piaciute molto anche le altre tematiche affrontate nel romanzo, il rapporto tra madre e figlia dopo la perdita del padre, la perdita stessa di un genitore, il rapporto di amicizia che c'è tra Leora e Verity, e l'intrigo politico che, almeno in questo primo volume, viene accennato ma con dei caratteri ben specificati.
Mi è piaciuto come l'autrice sia riuscita a parlare di situazione normali e comuni aggiungendo la particolarità dell'elemento fantastico in maniera perfettamente equilibrata, nel senso che l'elemento fantastico c'è ma non è eccessivo e fastidioso o estremamente finto.

I personaggi che la Broadway ci racconta diventano reali e comuni, la stessa Leora è una ragazza priva di perfezione cosa che invece viene lasciata ad uno dei suoi coprotagonisti, Verity.
A questo aggiungo anche la presenza di un elemento fiabesco con il quale l'autrice ci spiega ulteriori elementi di questo particolare mondo come pure la storia dei marchiati e degli intonsi in perenne conflitto l'uno con l'altro. Grazie alle storie, che prendono lo spazio di veri e propri capitoli, la Broadway aggiunge quel pizzico di fantasia che non guasta, soprattutto nei momenti in cui sembra che ci sia "troppa" normalità.

Insomma, io credo che questa sia una buona storia per chi cerca una lettura in cui la fantasia vi è inserita in maniera piuttosto singolare e sensibile. Un mondo che è molto simile al nostro ma disseminato di elementi che si allontanano dalla normalità senza alterarlo, ma quasi a completarlo e caratterizzarlo.  

Credo che con questo primo volume la l'autrice sia riuscita a porre le basi di una storia intrigante che incuriosisce abbastanza senza, però, rendere tutto estremamente legato alle aspettative. Devo dire che la curiosità nasce soprattutto perché apparentemente, leggendo solamente il finale, la lettura non lascia molto spazio al ragionamento su cosa possa succedere nel volume successivo. Questo, però, non vuol dire che non lascia la curiosità di saperlo.
A differenza di quei libri che ti lasciano con degli eventi sospesi, in questo caso gli indizi vengono lasciati nel corso della lettura, per cui quando si arriva a fine libro ci si aspetta una continuazione ma si deve pensare anche alla storia che si è appena letta per trarre le conclusioni per il seguito.
Insomma, io credo di aver parlato abbastanza di questo volume che mi ha incuriosito e intrattenuto allo stesso tempo.
Sicuramente leggerò i seguiti. anche se non so se leggerli in lingua o in italiano, questo dipenderà dalla mia abilità di lettura in lingua che sto portando avanti con moooolta lentezza, ma ce la posso fare.



VOTAZIONE: 






Ma voi avete letto questo libro?? Avete avuto una buona impressione o non vi è piaciuto? Avete intenzione di continuare a leggere la storia di Leora e degli intonsi o abbandonerete questa nave? Fatemi sapere giù con un commento, se vi va!
Io vi ringrazio per le visite, vi invito a seguirmi sui social, ho aperto un profilo instagram anche se le mie capacità fotografiche sono piuttosto scarse, ma punto al contenuto delle foto, caviamocela così da.
Adesso vi lascio che devo recuperare la stesura di qualche altro post... Vi mando un abbraccio grande e vi auguro di fare delle bellissime letture.. A presto!!!

08 aprile 2019

WWW...RECAP DEL MESE... MARZO 2019

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!


Abbiamo già detto che anche Marzo se ne è velocemente volato via??? Si credo di aver già dimostrato la mia paura del tempo che scorre in molte, molte, molte, altre occasioni...

BENE!!!
Nel post di oggi, faccio una sorta di aggiornamento delle letture fatte, che sto facendo e che farò, quindi una grande quantità di libri di cui parlerò in pillole e vi rimando alle recensioni complete nel caso in cui queste siano già uscite.. BUONA LETTURA!!!




Cosa sto leggendo?




IL GIARDINO SEGRETO di  FRANCES HODGSON BURNETT lo sto leggendo nella versione dei Minimammut che mi è stato regalato 4 anni fa (muffette time anche in questo caso) e che ho deciso di leggere perché sto partecipando al gruppo di lettura de Il filo di Arianna, una booktuber che ha deciso di fare un gruppo di lettura sui classici.
Devo dire che mi sta piacendo, scorre abbastanza e mi riporta indietro nel tempo con i primi libri che ho letto.
Il giardino segreto è un classico per ragazzi quindi la storia morale è assicurata ma la cosa positiva è che si tratta di un moralismo velato, quindi non fastidioso.


Cosa ho letto a Marzo 2019?







Mi rendo pienamente conto del fatto che questa rubrica non trovi pace, nel senso che ogni volta finisco per gestire il post in maniera diversa.. di base perché non vado a controllare la volta precedente come l'ho fatto e mi faccio trasportare dalla composizione del momento.
Comunque, per questo mese le letture sono state queste.. la foto è presa dal mio instagram, quindi vedete a che livello basico io faccia le foto... della serie chi se ne importa della forma a noi ce piace la sostanza... ecco...
Di seguito vi parlo meglio delle varie letture della foto, tranquilli :-)




Ho iniziato il mese di Marzo con il botto. UNA STANZA PIENA DI GENTE di DANIEL KEYES è un libro di non-fiction che mi è piaciuto tantissimo.
Una storia vera di cui si è molto parlato qualche hanno fa e che mi ha lasciato senza parole per l'incredibilità e la sensazione di non poter fare nulla per le persone che, come Billy Milligan, non possono essere aiutate fino in fondo nel breve perioso.
La personalità multipla, patologia psichiatrica esistente, viene qui raccontata in modo toccante e delicato senza mai dare l'idea che si stia esprimendo un giudizio personale.
Un libro commovente e toccante che tutti dovrebbero leggere!









MARIA ANTONIETTA E LO SCANDALO DELLA COLLANA di BENEDETTA CRAVERI è un piccolo libricino a metà tra il saggio storico e la satira politica. 

L'evento qui raccontato è quello che vede protagonista una monarchia e un paese già fortemente colpito dalle rivoluzioni di un popolo che non vede di buon occhio la nuova regina.
Un libro che racconta in breve ma in modo efficiente un evento storico ancora pieno di mistero e che lascia molto all'immaginazione degli studiosi sulla sua risoluzione.











Primo volume dedicato alla saga de La Torre Nera è L'ULTIMO CAVALIERE di STEPHEN KING.

Un primo volume introduttivo a quello che si presuppone sarà un viaggio avventuroso e coinvolgente.
Personaggi misteriosi sono apparsi in queste prime pagine e altrettanto inquietante è quel mondo desertico in cui le scene si svolgono, ma davvero ci troveremo in un deserto sconfinato???? ANSIAAAAAA...
Ho comunque intenzione di leggere la serie, quindi poi vi dirò come procederà la lettura!      
















I TRE GIORNI DI POMPEI  di ALBERTO ANGELè un altro volume di non- fiction, almeno secondo goodreads  che mi è piaciuto moltissimo.
Attraverso le pagine Alberto Angela riesce a far sentire i rumori, i profumi e le attività che popolano le strade della Pompei del 79 d.C rendendoci partecipi di un evento disastroso seppur affascinante.
La dignità che viene ridata a quei cittadini ignari della catastrofe che li avrebbe travolti è di una gentilezza estrema e questo rende tutta la lettura ancora più piacevole.




 



Cosa leggerò?




Non ne sono ancora completamente sicura che leggerò questo libro, ma siccome ho deciso di portare avanti la serie che ho cominciato l'anno scorso vorrei leggere il secondo volume della storia di RAMSES ovvero LA DIMORA MILLENARIA di CHRISTIAN JACQ.
Nel caso in cui non sarà questa la lettura che farò dopo Il giardino segreto lo saprete al prossimo recap ;-)


Bene amici come è andato il vostro marzo di letture? Ne avete fatte di belle o di brutte? Avete letto qualcosa che aspettavate da tempo immemore o, come me, cercate di recuperare qualche muffetta?
Fatemi sapere tutti nei commenti, intanto vi mando un grande abbraccio e vi auguro di fare bellissime letture.... A presto!!!

04 aprile 2019

RECENSIONE: "I TRE GIORNI DI POMPEI" di ALBERTO ANGELA

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Quella che vi mostro oggi è l'ultima lettura fatta nel mese di Marzo 2018 e ancora non mi capacito, nonostante lo dica ogni fine mese, di quanto il mio tempo sembri scorrere in modo super veloce non facendomi rendere conto che i giorni e gli anni passano.
A parte queste divagazioni, quello che voglio dirvi è che con questa lettura ho terminato anche la mia prima tbr dell'anno, di cui farò un recap in un post a parte.
Il libro di oggi è un esempio di NON FICTION come Una stanza piena di gente che ho letto all'inizio del mese, con una tematica altrettanto affascinante.
Vi racconto tutto nel post, BUONA LETTURA!!!




TRAMA: Mancano tre giorni all'eruzione del Vesuvius. I cittadini di Pompei e delle città delle zone circostanti avvertono solamente delle piccole scosse cui non danno peso. La vita della frenetica città continua come al solito, ignara di quello che sta per succedere.


Titolo:I tre giorni di Pompei
Autore: Alberto Angela
Casa editrice: Rizzoli
Anno: 2014
Pag: 491
Prezzo:  14.00 euro






Cosa ne penso...


Ho letto questo libro a scatola chiusa, nel senso che di Alberto Angela ho letto già altri libri dedicati al mondo romano e mi sono piaciuti moltissimo, quindi anche in questo caso non mi aspettavo che l'esito sarebbe stato differente.
Ne I tre giorni di Pompei Alberto Angela ci racconta la vita di una città che sarà letteralmente sotterrata dal magma del Vesuvius.
Una città che nel giro di pochissimo tempo verrà distrutta e i suoi abitanti decimati da un assassino incontrollabile e ingestibile. Ma andiamo con calma.

Attraverso la lettura del libro possiamo tracciare una divisione immaginaria che ci porta a vivere due momenti diversi della vita di questa città, quello delle attività commerciali, mercantili, sociali e politiche attraverso le quali Angela riesce a raccontarci le curiosità e gli usi e costumi di quella che era una colonia romana lungo la costa campana.
Conosciamo tutte le caratteristiche di un popolo che ha sue tradizioni e suoi modi di vivere.
le di abitudini commerciali, di come venivano stipulati i contratti bancari, di come venivano trattati gli schiavi di casa, o delle abitudini sessuali dei pompeiani e non solo.
Pompei era una città fiorente, ricca, piena di vita e piena di attività commerciali che permettano anche una strutturazione cittadina particolarmente organizzata.
Scopriamo che a Pompei c'era una palestra per gladiatori, un foro e un porto nel quale era attraccata la nave di uno dei personaggi più famosi del periodo Plinio il Vecchio, testimone e vittima lui stesso della catastrofe.

Nella seconda parte, invece, il tono cambia notevolmente per giungere al racconto dell'esperienza naturale più spaventosa che i pompeiani abbiano vissuto sulla loro pelle.
Tutte le fasi dell'eruzione e le sue conseguenze ci vengono raccontate passo passo e in modo dettagliato e scientifico da un Alberto Angela che ci trasmette magistralmente la sua passione. Una eruzione che non colpisce solamente Pompei, ma anche molte zone e città circostanti come Ercolano, Oplontis, Boscoreale, Stabia, Nocera, Terzigno.
Per ognuna di loro c'è una parte del racconto dedicata alla distruzione e alle sue conseguenza.

Il racconto della tragedia prosegue, quindi, per gradi e per gradi voi sarete completamente immersi in una lettura che diventa, a volte, estremamente coinvolgente soprattutto nei momenti in cui la fuga diventa la prima necessità di fronte al vulcano.
Il magma e i vari materiali che fuoriescono violentemente dal Vesuvius in continuo tumulto diventano elementi di soffocamento anche per chi legge cosa che rende questo libro diverso da un saggio storico.

Attraverso le parole di Alberto Angela è ben palpabile sia la sensazione di tranquillità della città, nella prima parte del libro, sia quella di soffocamento nel momento in cui viene ricoperta dalla ceneri e dalle polveri così fini da essere state in grado di restituirci le fattezze dettagliate delle sue vittime.
Un viaggio straordinario nella realtà di una città che ha tanti protagonisti e testimoni di un fenomeno naturale che è tanto affascinante quanto pauroso.
Sono palpabili le sensazioni di paura dei poveri cittadini rimasti uccisi dalle varie ondate di fango e lo schock di chi, pur sopravvivendo, non dimentica i moneti di terrore.

I ritrovamenti delle persone sono commoventi soprattutto nei casi in cui si riesce a percepire l'ultimo istante di vita e le posizioni di protezione assunte all'ultimo momento nei confronti di mogli e figli.
Tutto viene sostenuto dalla presenza di inserti fotografici che ci raccontano di cosa è successo ma anche dello splendore di una città come Pompei nei suoi anni d'oro.

Una lettura che mi ha arricchito, sicuramente, ma ha anche lasciato una sensazione di tristezza e di impotenza al pensiero che la natura in alcuni momenti non può essere domata nella sua bellezza e nel volerci ricordare della sua potenza.

Un libro scritto magistralmente da un uomo che ci racconta in modo semplice anche delle realtà scomode e tristi. Una descrizione dettagliata che non annoia mai e che riesce a favorire la comprensione di fenomeni scientificamente complicati da spiegare al grande pubblico.
Un libro per imparare e conoscere qualcosa che, forse oggi, si da per scontato e banale, un libro che vuole dare dignità a quei morti di cui si ricorda solo la fattezza di statue senza rendersi conto che sotto tutto quel fango ci sono delle persone e non semplici blocchi di pietra.
Un libro che vi lascia l'amaro in bocca e la fascinazione della conoscenza.


VOTAZIONE:



Purtroppo non ho messo una votazione piena solamente per una piccola pecca nella narrazione che mi ha reso tutto un po' snervante nei momenti precedenti alla eruzione, il fatto che ogni volta che ci viene raccontato un episodio o un evento ci sia subito la vocina che ci ricorda che tanto tutto questo a breve non ci sarà più.
Bhè, anche se questo elemento sarà stato utilizzato sicuramente per accrescere il pathos di lettura, è stato un po' fastidioso leggerlo ogni dieci righe. 
Voglio dire, se fin dalla prima pagina ci dici che ci stai raccontando degli ultimi giorni di vita di una città, non credo sia necessario ricordarci la sua distruzione ogni tre secondi, ecco.
Quindi piccolo neo che mi fa togliere mezzo punticino alla votazione piena, ma potete anche fare finta che siano 5 farfalline.

Spero che le mie parole vi portino a recuperare questa lettura se non l'avete ancora fatta.
Fatemi sapere, invece, se lo avete letto e cosa ne avete pensato.
Io vi mando un grande abbraccio e vi auguro di fare bellissime letture! A presto!!!

01 aprile 2019

TBR #2... OVVERO TENTIAMO DI DARCI UN ORDINE DI LETTURA! APRILE - MAGGIO - GIUGNO 2019

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Sono già passati i primi tre mesi di questo 2019 che si prospetta difficoltoso, per me, come lettrice, ma spero di riuscire a non abbandonarmi ad un mega-giga-galattico blocco del lettore che sento mi si è messo sulle spalle come un gufo malefico.
Sto rallentando molto nella lettura e la cosa mi dispiace nonostante le letture che sto portando avanti mi sono piaciute tutte.
Direi che devo guardare il lato positivo della cosa e quindi leggere meno ma leggere meglio!
Si, decisamente la visione del tutto si fa più rosea... ma ancora una volta divago!

Il primo post del mese di Aprile ho deciso di dedicarlo alla nuova tbr che mi accompagnerà fino al mese di giugno.
Anche per questa volta i libri scelti sono delle muffette o dei libri che ho comprato spinta dalla curiosità e poi li ho abbandonati al loro destino.
Vedrete dei libri famosissimi che ho comprato sull'onda della diffusione ma poi, non so perché, spinta da tutto ciò e fremente nell'attesa che arrivassero tra le mie mani, appena presi li misi da parte leggendo altro!
Avrò sicuramente un problema serio (fatemi sapere se anche voi fate queste strane cose!)
Tornando al discorso tbr... Questa volta non ho messo tutti mattoni come ho fatto per la tbr precedente, ho fatto fatica a dover leggere sempre dei libri infinitamente lunghi, per quanto belli, e così questa volta ho deciso di cambiare.. Ma vi lascio al post, buona lettura!






TRILOGIA DELLA CITTA' DI K di AGOTHA KRISTOF so che è un libro doloroso con due gemelli protagonisti, poi ogni volta che vedevo qualcuno parlarne mi allontanavo velocemente quasi avessero tutti la peste.
Un libro che mi è stato regalato, ormai, quasi tre anni fa e che ancora stazionava li ad aspettare il suo momento.
Ne ho sempre sentito parlare bene, per quel poco cui ho ceduto, quindi spero di leggere una storia emozionante e coinvolgente.











Di ANIMA di WAJDI MOUAWAD mi aveva colpito il fatto che il punto di vista da cui si racconta la storia è quello degli animali. Una cosa insolita direi, e poi anche in questo caso le opinioni positive, l'estremo hype che il libro ha ottenuto (anche in questo caso me ne sono tenuta estremamente alla larga) e l'opinione positiva di mio fratello, mi hanno portato a metterlo in questa tbr. Anche in questo caso la mia curiosità è elevata, speriamo solo che le aspettative non vengano deluse!



  



Questo, signore e signori, è il momento che aspettavate sicuramente di più... MUFFETTA TIME!!!
L'ENIGMA DELLA GIOCONDA di JEANNE KALOGRIDIS comprato nel lontano 2005 credo. Ebbene si, 14 anni di spostamenti da uno scaffale all'altro e finalmente è arrivato il suo momento!!!
Avevo già letto I DIARI DELLA FAMIGLIA DRACULA di questa autrice e devo dire che mi era piaciuto molto, quindi non credo che mi deluderà in questo romanzo storico.
Incrociamo le dita!!!











Acquisto di un paio di anni fa è IL CONDOMINIO di J.G. BALLARD comprato nei periodi in cui la Feltrinelli fa i due libri a 9.90 euro.
Mi aveva incuriosito molto come libro e l'autore lo avevo sentito nominare soprattutto quando ho letto Battle Royale e cercavo altre distopie.
So che si tratta di una distopia violenta, anche la copertina non scherza, poi delle trame come sapete non me ne interesso a parte le prime due righe, quindi appena lo leggo vi dirò cosa ne penso!




Ultimo romanzo da inserire in questa tbr è IL BACO DA SETA di ROBERT GALBRAITH. Secondo volume dedicato alle indagini di Cormoran Strike. 
Anche in questo caso non si tratta di un acquisto di tanto tempo fa, ma la sua presenza qui è per eliminare altre serie da leggere tra tutte le mille mila iniziate e di cui vi ho già parlato in un post di qualche tempo fa.
Il primo volume mi era piaciuto quindi non credo che ci sarà delusione per questo secondo. I personaggi di Cormoran e Robin mi avevano subito colpito quindi non mi rimane altro che portare avanti la serie di cui è uscito poco tempo fa il quarto volume anche in Italia.







Bene amici questi sono i libri che avrei intenzione di leggere sicuramente in questi tre mesi. Cercherò di portare avanti anche qualche altra lettura, ovviamente. Se arrivassi a leggere solamente 5 libri in tre mesi dovrei decisamente porre rimedio alla cosa 😉😉😉
Mi rendo conto solo adesso che i libri sono tutti appartenenti al genere giallo/thriller... chissà come mai... Fatto sta che a differenza della tbr scorsa ho messo meno muffette, anche perché stanno notevolmente diminuendi quindi BRAVA ME!
La cosa che mi stupisce sempre è che poi mi piacciono, quindi rimangono a vegetare li sugli scaffali senza un reale motivo, mah!
La difficoltà sarà riprendere alcuni dei libri sui vampiri che leggevo molti anni fa, cosa che mi ha iniziato alla lettura ma che adesso ha visto scemare il mio interesse. Anche in quei casi, però, ho deciso che voglio leggerli poi se ne parlerò o meno qui non lo so!

Tornando al post... Fatemi sapere se avete letto questi libri e cosa ne avete pensato. Spero, ancora una volta, di non essere la sola ad avere ancora queste lacune, ma nel caso fosse così NON MI FATE SPOILER DI ALCUN TIPO!!! Grazie :-)

Vi mando un grande abbraccio e vi auguro di fare bellissime letture amici...!!!