12 agosto 2016

RECENSIONE "SPIDERWICK. LE CRONACHE" di TONY DI TERLIZZI & HOLLY BLACK

SALVE A TUTTI VIAGGIALETTORI BENVENUTI O BENTORNATI SUL MIO BLOG!!!

Come state? Oggi qui da me il tempo sembra autunnale, piove e tira vento, ma è proprio il vento a ricordarmi che è estate, visto che è caldo... Quindi ventilatori accesi nonostante tutto...(Sto programmando il post quindi non so come sarà il tempo quando lo pubblicherò ;-) )
Oggi sono qui per parlarvi di un libro molto carino di cui hanno fatto il film che finalmente potrò vedere dopo anni e anni di attese e rinunce... Buona lettura!!!


TRAMA: I fratelli Grace dopo essere stati abbandonati dal padre, vanno a vivere, con la madre in una vecchia casa semi-distrutta appartenuta alla loro prozia Lucinda Spiderwick. La casa, seppure fatiscente,nasconde in sé un importante oggetto che la magia reclama, Il libro dei Segreti di Arthur Spiderwick, padre di Lucinda, improvvisamente scomparso moltissimi anni prima.
I tre si troveranno quindi catapultati in un mondo fantastico che pure se presente davanti ai loro occhi, non sono  riusciti a vedere prima d'ora, per cercare di tenere al sicuro il libro del loro pro-prozio Arthur e il mondo della magia.

Titolo: Spiderwick. Le cronache
Autore: Tony Di Terlizzi & Holly Black
Casa Editrice: Mondadori
Anno: 2015 (Ristampa)
Pag: 506
Prezzo: 18,00 euro



VALUTAZIONE:



Ho trovato questo libro per caso tra gli scaffali di un supermercato e l'unica cosa che sapevo era che ci avessero tratto un film che ancora non ho visto eh eh eh
Dopo averlo comprato in questa bellissima versione, ho scoperto che in realtà quello che io pensavo fosse un unico tomo, era un insieme di cinque libri che poi successivamente sono stati raccolti in un unico volume, probabilmente anche perché ogni libro era di circa un centinaio di pagine, se consideriamo che ci sono molte illustrazioni all'interno di ogni volume.

La storia che ci viene narrata all'interno di questi libri è quella, a mio avviso, un pò stereotipata di tre fratelli, che dopo la separazione dei genitori, si trovano in una grande casa nella quale dovranno affrontare un'avventura fantastica.
Nonostante io pensassi questo, devo dire che non è stata una lettura spiacevole, anzi,mi sono divertita parecchio.

I tre fratelli Grace sono completamente diversi l'uno dall'altro, Mallory, la più grande, è una campionessa di scherma che ha la sua prima cotta e si ritrova ad avere due fratelli gemelli che "usa" come bersagli mobili nei suoi allenamenti. I gemelli, Jared e Simon, invece, sono il primo, la canaglia di casa, ma nonostante questo è molto probabile che nasconda un animo dolce e sofferente che cerca solo di farsi notare dalla sua famiglia. Il secondo, Simon è patito di insetti che raccoglie e tiene, mantenendoli, dentro barattoli di vetro con i quali riempie la loro stanza.

La grande protagonista della storia è, però, la casa nella quale i Grace vanno a vivere. Apparentemente una grande casa signorile, circondata da un ampio parco e che, all'interno, nasconde pavimenti pericolanti, tubature che fanno strani rumori e stanze segrete che i fratelli scoprono casualmente durante una esplorazione delle zone, proibite loro dalla madre, della casa. 
La casa non è solo fonte di ispirazione per i loro giochi, ma anche un luogo di custodia in cui, la realizzazione di una stanza segreta, ha permesso ad Arthur Spiderwick, il suo vecchio proprietario, di nascondere un libro da lui scritto, nel quale ha messo a conoscenza il mondo, se fosse stato pubblicato, della presenza di un mondo Altro abitato da creature fantastiche come fate, goblin, nani, elfi, folletti, grifoni e tanto altro che, purtroppo, non appartengono solamente al mondo del bene, ma anche a quello del male, rappresentato qui da Mulgarath il signore dei goblin malvagi.

" "Lasciate perdere Il Libro dei Segreti, se non volete fare una tragica fine. Potrebbe essere un gesto violento... o un incantesimo portato dal vento. Il libro non serve a voi mortali, voi non capite, non siamo uguali! Gettate il libro, ridatelo a noi! Se non obbedite, poveri voi!". " 

Il mondo che la Black e Di Terlizzi ci fanno conoscere è quello in cui tutti, forse vorremmo vivere. Convivere con creature fantastiche, quando ovviamente si tratta di quelle buone, sarebbe come vivere eternamente in una favola, ma è anche vero che, come in tutte le favole, e questa non è una eccezione alla regola, c'è un male che deve essere debellato. Il crudele Mulgarath vuole impossessarsi del libro di Arthur Spiderwick per sapere tutti i segreti del mondo fantastico cui appartiene e poter, così, sottomettere al suo volere, tutte le creature che lo popolano.
Se da una parte ci sono i Goblin, quindi, dall'altra ci sono tutti gli altri strani personaggi che i fratelli Grace incontrano durante la loro avventura.
La Black ci permette di conoscere, in un crescendo di eleganza e bellezza, vari tipi di creature fantastiche.

Il primo che incontriamo è Giangoccetto, un folletto che si occupa di governare e custodire casa Spiderwick da quando i suoi padroni sono spariti, rimanendo nella perenne attesa di un loro ritorno.
Ma c'è anche un'altra creatura a metà tra un goblin e un folletto, Maiastrillo che è molto dispettoso ma aiuterà inaspettatamente i tre fratelli.

La bellezza si farà sempre più presente con le fatine che fanno compagnia alla prozia Lucinda, e gli elfi, creature dalla bellezza eterea e straordinaria che governano il mondo magico dei buoni cercando di lottare con tutte le loro forze per salvare il loro mondo.

" "Sono rimasti ben pochi gli abitanti del mondo fantastico a cui credere. Ci rifugiamo nelle poche foreste che ci avete lasciato. E presto anche quelle scompariranno". L'elfa dagli occhi verdi tese una mano verso il fitto intreccio di rami e foglie. "Lasciate che vi mostri..." Solo allora Jared si accorse che tutt'intorno all'anello di alberi c'era ogni genere di folletti, fatine, spiritelli che sbirciavano dai piccoli varchi rimasti. I loro occhi scuri brillavano, le ali ronzavano e le bocche si muovevano, ma nessuno oltrepassava il muro di rami intrecciati. La sensazione era quella di un processo, con gli elfi che fungevano da giudice e da giuria. Poi alcuni rami si sciolsero e una nuova creatura si fece avanti"


Le cronache di Spiderwick sono state per me una lettura davvero rilassante, mi sembra di essere tornata bambina e ho sentito, assieme ai tre fratelli lo spirito di avventura che la storia avrebbe dovuto far arrivare al lettore. Una lettura che, sebbene sia stata destinata ad un pubblico giovane e che agli occhi di un lettore più adulto può sembrare stereotipata, in realtà viene resa più accettabile e piacevole da leggere per la continua presenza di riferimenti al mondo della mitologia, della fantasia e di altre favole che fanno sicuramente parte dell'immaginario collettivo.


Il tutto è impreziosito da illustrazioni a piena pagina o con quelle che riempiono o adornano le pagine, di cui vi ho messo qualche esempio qui nel post. Nella versione che ho io ci sono nel testo, immagini in bianco e nero che sono di una espressività altissima, già solo guardandole vi verrebbe di incominciare a leggere il libro per sapere a cosa si riferiscono. Nella parte centrale, invece, ci sono delle pagine con alcune delle illustrazioni, inserite anche nel libro, però questa volta a colori, e sono come queste.


Nella parte finale ci sono i Quaderni di Tony Di Terlizzi che ci mostra una serie di disegni preparatori per quelli che poi sono diventati definitivi nell'opera, anche quelli di una bellezza infinita, secondo me, ovviamente ;-)
Oltre ai disegni ci sono anche brevi accenni ai suoi progetti per la creazione di questo libro.


E' un libro che mi è piaciuto molto, che fa riflettere sul valore e sull'importanza di avere una famiglia che per quanto sia sgangherata o imperfetta è comunque un qualcosa su cui poter contare sempre nel momento del bisogno.

Una storia che fa tornare bambini con uno stile che cattura ad ogni pagina e con dei finali di libro che Giangoccetto dice in rima e che inevitabilmente ti fanno continuare la lettura anche del libro successivo appena finisci di leggerne uno.

Sicuramente è un libro che vi consiglio se amate i mondi magici e fatati, se amate l'avventura e se amate leggere storie di ragazzini intraprendenti.
Un libro da leggere per spezzare sicuramente dalla routine quotidiana o da letture troppo pesanti.
Spero che la recensione vi sia piaciuta, che vi abbia messo la curiosità che vi spinge a cercarlo e a leggerlo. Fatemi sapere se lo avete letto e cosa ne pensate.
Ci rileggiamo in un prossimo post... GRAZIE A TUTTI COLORO CHE STANNO VENENDO A TROVARMI E LEGGERMI QUI SUL BLOG E TRAMITE LA PAGINA FACEBOOK SPERO DIVENTIATE SEMPRE PIU' NUMEROSI!
Come al solito vi auguro di fare delle buone letture e vi mando abbracci virtuali!!!

2 commenti:

  1. La Black è una delle mie autrici preferite, amo qualsiasi cosa scrive ♥

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    1. Anche a me è piaciuta molto :-) Mi consigli qualcosa in particolare da leggere? Oppure vado sul sicuro con qualsiasi cosa??

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