Buon Lunedì amici, come state?? Oggi vi propongo un Tag che ho trovato girovagando su internet sul canale youtube Kronos Books . Il Tag si intitola, appunto, IL DIRITTO DEL LETTORE BOOK TAG.
Le domande del Tag sono dieci, spero di darvi qualche consiglio e che vogliate rispondere anche voi alle domande... Vi lascio al post amici, Buona lettura!!!
IL DIRITTO DEL LETTORE BOOK TAG
1)IL DIRITTO DI NON LEGGERE: Un libro che hai scelto deliberatamente di non leggere
Ebbene si Calendar Girl di Audrey Carlan è il libro, o serie di libri che ho scelto di non leggere. Non ho assolutamente nulla contro chi ha letto questi libri ma non credo sia il mio genere, è una storia che proprio non mi attira quindi credo che non la leggerò!
2) IL DIRITTO DI SALTARE LE PAGINE: Un libro di cui hai saltato delle pagine o interi capitoli
Credo seriamente che a questo punto io debba mettermi in un angolo ben nascosto e fare delle ore di vergogna perché... si.. L'ho fatto... IO NON SO COME FINISCE Piccole donne di Louisa May Alcott. Questo è stato uno dei primi libri che ho letto (senza mai finirlo), mi è stato regalato dai miei nonni quando avevo, credo nove anni, o giù di lì. Che vi devo dire, non l'ho mai finito e anche adesso non ho alcuna voglia di leggere questa storia, mea culpa, ma è così!
3)IL DIRITTO DI NON FINIRE UN LIBRO: Un libro che hai lasciato a metà
Ormai sto diventando ripetitiva, lo so, ma Dracula di Bram Stoker è l'unico libro che sta ancora vegetando sul mio comodino da mesi e mesi. Non si tratta di un libro lasciato proprio a metà, sono arrivata a pag 55 e là sono rimasta, ecco... Credo che possa andare bene lo stesso come risposta no?!
4) IL DIRITTO DI RILEGGERE: Un libro che hai riletto con piacere
Cristo di è fermato a Eboli di Carlo Levi è un libro bellissimo che racconta dell'esperienza di confino vissuta dallo scrittore durante gli anni della guerra in quella che era ritenuta l'ultima città prima del nulla, ovvero Eboli. Le vicende riguardano incontri che l'autore fa con i vari personaggi del paese, qualche evento che lo vede protagonista in prima persona, ma anche molti racconti delle tradizioni popolari del posto. Insomma un libro consigliatissimo che lessi all'università per l'esame di letteratura contemporanea e poi rilessi una seconda volta pochi anni fa per mio piacere personale.
5)IL DIRITTO DI LEGGERE QUALSIASI COSA: Un libro che hai letto e che non rientra tra le tue solite letture
Decisamente lontano dal mio genere letterario è L'importanza di chiamarti amore di Anna Premoli. Un libro che mi è piaciuto molto soprattutto per il messaggio che l'autrice ha voluto darci. E' un libro dalla trama molto semplice e direi banale, ma che, allo stesso tempo mi ha piacevolmente sorpreso.
6) IL DIRITTO AL BOVARISMO: Un libro che ti ha fatto sognare di viverci dentro
Ragazze/i banalità delle banalità, ma non venitemi a dire che c'è un lettore che non ha mai voluto, anche solo per un giorno, entrare a far parte del magico mondo di Hogwarts!!!
La Rowling è riuscita a creare un mondo completamente nuovo rispetto a tutto quello che era stato realizzato fino a quel momento e credo che poco possa essere creato da nuovo su questo genere. Quindi, ovviamente, a questa domanda mettete pure uno qualunque dei libri di Harry Potter, i miei preferiti sono L'ORDINE DELLA FENICE e IL PRINCIPE MEZZOSANGUE!
7) IL DIRITTO DI LEGGERE OVUNQUE: Un libro che hai letto durante un viaggio, una attesa importante, un posto scomodo, etc.
Potevo mettere anche Maddox House, ma ho preferito questo, Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Enrico Brizzi di cui potete leggere la breve recensione cliccando sul titolo. Ho portato questo libro per leggerlo nella sala d'attesa di un ospedale e devo dire che per quanto non mi abbia particolarmente entusiasmato come lettura, mi ha comunque tenuto compagnia ;-)
8) IL DIRITTO DI SPIZZICARE: Un libro che hai letto in libreria senza comprarlo o tutto d'un fiato in biblioteca, senza portarlo a casa
In questo caso non ho immagini da mostrarvi perché sinceramente non vado in biblioteca, (non ce ne sono dove abito) e poi in libreria quando vado non leggo neanche tutta la trama di un libro che può interessarmi, figuriamoci se leggo un intero libro lì. No, non è una cosa da me, preferisco prendere il libro, portarmelo a casa e dedicarmici con calma e tranquillità!
9) IL DIRITTO DI LEGGERE A VOCE ALTA: Un libro di cui hai letto alcune pagine ad alta voce o a qualcuno
Il giardino degli oleandri di Rosa Ventrella è il libro di esordio di questa autrice che mi ha completamente stregata. Una saga familiare e matriarcale nella quale ci sono personaggi bellissimi e la lingua è usata in modo così musicale che se non si legge ad alta voce sembra quasi di non riuscire a capire a pieno quello che la scrittrice vuole raccontare. Ve lo consiglio tantissimo!
10) IL DIRITTO DI TACERE: Un libro che regaleresti per spiegare la tua vita
Purtroppo anche in questo caso non so che libro poter mettere. Non credo di potermi rappresentare attraverso un solo libro, in molti libri che leggo ci sono personaggi o situazioni che mi rappresentano o che rappresentano un momento importante della mia vita, potrei citarvi L'ALLIEVA (tutta la serie dei libri) della Gazzola, per l'imbranataggine della protagonista; RACCONTO D'AUTUNNO di Tommaso Landolfi che rappresenta la mia laurea e la tenacia che mi ha spinto a portare avanti una cosa per me è stata molto importante e che mi ha fatto scoprire di saper affrontare cose che mi fanno paura; allo stesso tempo è un libro nostalgico e malinconico e sono anche questo. Potrei citarvi di nuovo IL GIARDINO DEGLI OLEANDRI della Ventrella per la devozione che ho nei confronti della mia famiglia e di mia madre, soprattutto in questo periodo. Insomma ce ne sono tanti e tanti altri che potrei citarvi, ve l'ho detto... Magari un giorno preparo un post con i miei libri preferiti così capirete che tipo sono ;-)
Bene amici lettori queste sono le dieci domande, sono curiosissima di conoscere le vostre risposte, fatemi sapere se avete fatto questo tag o, se volete rispondere solo ad alcune domande potete farlo anche qui sotto nei commenti. Spero che vi sia piaciuta l'idea e che non vi abbia annoiato troppo.
Fatemi sapere se conoscete questi libri, se ne avete letto qualcuno o anche tutti, perché no... Vi mando un grande abbraccio, vi ringrazio per le visite che fate al mio blog, come sempre vi invito, se vi va a lasciare un segno del vostro passaggio... Ci rileggiamo presto amici... e buon viaggio... tra le pagine dei vostri libri!!!
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